Il PRP, ovvero il Plasma Ricco di Piastrine, è un potente concentrato di fattori di crescita in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti.
Il termine “fattore di crescita” si riferisce infatti a proteine capaci di stimolare la proliferazione e la differenziazione cellulare.
Le piastrine di cui è ricco il PRP rilasciano numerose sostanze che promuovono la riparazione dei tessuti e giocano quindi un ruolo fondamentale nella guarigione dei tessuti danneggiati, grazie alla capacità di liberare i fattori di crescita.
PRP – Plasma Ricco di Piastrine: a cosa serve?
Patologie Articolari Degenerative
Il PRP si è rivelato particolarmente efficace nel trattamento dell’artrosi del ginocchio ed in generale delle lesioni cartilaginee di ginocchio, spalla e caviglia.
Il PRP ha lo scopo di fornire alla cartilagine articolare fattori di crescita in grado di accelerare la riparazione delle lesioni, diminuire la reazione infiammatoria e promuovere la rigenerazione piuttosto che la semplice riparazione dei tessuti danneggiati.
Lesioni Tendinee
Il sovraccarico tendineo è una condizione che si verifica in seguito a sollecitazioni meccaniche ripetute. I tendini più comunemente affetti da lesioni da sovraccarico sono il tendine rotuleo, quello achilleo e la cuffia dei rotatori della spalla.
Per riparare le lesioni tendinee sono solitamente necessarie tre infiltrazioni di PRP effettuate ad intervalli di 2-3 settimane ed accompagnate da un protocollo riabilitativo.
PRP – Plasma Ricco di Piastrine: come si esegue?
Il PRP si ottiene prelevando al paziente del sangue venoso che viene sottoposto a centrifugazione.
La metodica di preparazione consente di ottenere con un prelievo di circa 20 ml di sangue 2-3 ml di P.R.P. ad alta concentrazione. Il concentrato ottenuto viene iniettato al paziente
PRP (pdf)PRP – Plasma Ricco di Piastrine: come si prenota?
L’infiltrazione di PRP è eseguita presso la sede CDC di: