Che cos’è?
È la mancata discesa del testicolo nello scroto con il suo arresto in addome o lungo il canale inguinale. E’ una patologia che in Italia colpisce annualmente circa 50.000 bambini e nel 15-20% dei casi è bilaterale. Il processo di produzione degli spermatozoi può svolgersi in maniera completa solo se il testicolo si trova, fin dalla nascita, nello scroto dove la temperatura si mantiene inferiore a quella corporea. Il testicolo ritenuto, trovandosi ad una temperatura costantemente più elevata, subisce un progressivo danno della spermatogenesi, responsabile dell’ipofertilità in età adulta.
L’obiettivo del trattamento chirurgico non è solo di riportare il testicolo nello scroto ma soprattutto di proteggerlo dalle alterazioni, mantenendolo fertile.
Quando intervenire?
L’intervento deve essere eseguito entro il limite massimo di 2 anni.
Come si esegue l’intervento?
La tecnica chirurgica più spesso impiegata è quella di Bevan (durata 40-60 minuti, a seconda della complessità del caso clinico): con una piccola incisione di 2 cm sulla piega dell’inguine si raggiunge il canale inguinale che viene aperto. Il testicolo, in esso contenuto, viene liberato dalle aderenze e dopo l’asportazione del sacco erniario, può essere collocato in scroto, dove viene fissato in una tasca ricavata fra la cute (Dartos) ed il sottocute (Sottodartoica). L’intervento si conclude con la plastica del canale inguinale e la sutura estetica delle ferite chirurgiche all’inguine ed allo scroto.
Chirurgia Pediatrica: Come si Prenota?
È possibile effettuare questa prestazione presso la Sede CDC|Affidea di Torino in Via Federico Menabrea 14.