Ecografia Ostetrica: cos’è e a cosa serve?
L’Ecografia Ostetrica consente:
Nel primo trimestre di gravidanza
Di definire la sede della gravidanza, individuare il numero di embrioni o feti, visualizzare l’attività cardiaca fetale, valutare se l’epoca gestazionale corrisponde alla data dell’ultima mestruazione.
Nel secondo trimestre di gravidanza
Di studiare l’anatomia fetale e valutare se le dimensioni fetali corrispondono ai valori di riferimento per quell’epoca gestazionale, oltre che di visualizzare la sede di inserzione placentare e la quantità di liquido amniotico. Tra la diciannovesima e la ventiduesima settimana è comunemente chiamata Ecografia Morfologica o Ecografia di Screening delle Malformazioni Fetali del secondo trimestre.
Nel terzo trimestre di gravidanza
Di valutare l’accrescimento fetale, la quantità di liquido amniotico, la localizzazione placentare e la presentazione fetale. Tra la trentesima e la trentaquattresima settimana è comunemente definita Ecografia dell’Accrescimento.
In base all’esperienza finora acquisita, l’Ecografia Ostetrica consente di identificare dal 30% al 70% delle malformazioni maggiori fetali che richiedono un trattamento chirurgico o un’assistenza medica dopo la nascita.
Per un completamento d’indagine sono necessari i seguenti esami e test diagnostici invasivi che consentono di diagnosticare le anomalie cromosomiche fetali e alcune malattie infettive trasmesse dalla madre al feto o di riconoscere e trattare alcune patologie fetali:
- Amniocentesi
- Villocentesi
- Cordocentesi.
L’Ecografia Ostetrica: come si prenota
L’Ecografia Ostetrica è eseguita presso la sede CDC - Gruppo Affidea di: