La pillola anticoncezionale è un contraccettivo femminile che inibisce lo sviluppo del follicolo ovarico e l’ovulazione. Poiché può avere effetti indesiderati anche gravi, prima di assumere la pillola è consigliabile sottoporsi ad alcuni esami per valutare i principali parametri, inclusi quelli coagulativi.
L’esame batteriologico vaginale viene eseguito in caso di sospetta infezione vaginale da parte di batteri o miceti. Esso consiste nel prelievo di un campione di secreto vaginale tramite un tampone (sottile bastoncino cotonato, simile ad un cotton fioc) che verrà inserito e strisciato sulla parete interna della vagina o della cervice. Tale procedura permetterà di analizzare la presenza di eventuali microrganismi patogeni e rintracciare, in caso di positività, il farmaco più corretto per la cura (antibiogramma).
Il controllo dei dosaggi ormonali femminili può essere prescritto dal medico a fronte di irregolarità della ciclicità mestruale (flussi troppo ravvicinati o distanziati), della quantità del flusso ematico (scarso o abbondante), difficoltà di concepimento o in fase perimenopausale. Tali esami devo essere eseguiti in uno specifico momento del ciclo e sarà premura del medico indicare alla paziente quali sono i giorni in cui è meglio effettuare il prelievo.
Con il termine osteoporosi si intende una condizione in cui lo scheletro è soggetto a perdita di massa e resistenza ossea con conseguente aumento della fragilità dell’osso e maggior rischio di fratture.
Alcune fratture determinano disabilità permanenti, specialmente quelle a carico dell’anca. Si stima che in Italia ne siano colpiti quasi 5 milioni di persone, in gran parte donne.
In caso di valori alterati è opportuno completare l’indagine effettuando una Densitometria Ossea ed una Visita presso l’Ambulatorio dell’Osteoporosi.