I fattori di rischio cardiovascolare si possono tradizionalmente suddividere in: fattori non modificabili (sesso, età, familiarità), fattori modificabili mediante corretti stilidivitae/otrattamentifarmacologici,abitudinealfumo, sovrappesoe/oobesità, diabete mellito, ipertensione arteriosa ipercolesterolemia.
Tra i fattori di rischio cardiovascolare l’ipertensione arteriosa (definita da valori persistentemente superiori a 140/90 mmHg) rappresenta uno dei più diffusi e nel contempo facilmente trattabili fattori di rischio, non solo per la cardiopatia ischemica, ma anche per evitare insorgenza di ictus, malattie delle arterie periferiche, insufficienza renale ed insufficienza cardiaca. Con questo check up si intende pervenire ad una definizione accurata dello stato vascolare del paziente, appurando la presenza di ipertensione arteriosa ed eventuale presenza di danno ad organi bersaglio, unitamente alla valutazione di altri fattori di rischio presenti. L’esecuzione, oltre ad esami ematici, di una visita cardiologica, un ECG ed un ecocardiogramma (che consente non solo di valutare la funzione del cuore, ma anche le dimensioni dell’aorta toracica) consente di ottenere risultati condivisibili con il Medico Curante, per definire ulteriori approfondimenti, necessità di terapia medica, oppure la pianificazione di ulteriori successivi controlli.
La Valutazione del Rischio Cardiovascolare comprende:
- Esami del Sangue:
Creatinina,Colesterolo Totale,HDL,
Trigliceridi, Microalbuminuria, Apolipoproteina A, Glicemia - Visita Cardiologica con Elettrocardiogramma
- Ecocardiografia